Vicenza |
La città di Vicenza, culla dell'estro architettonico di Andrea Palladio offre un itinerario in puro stile XVI secolo con le sue suggestive strutture architettoniche.
Vicenza è inoltre una provincia che sa regalare emozioni gastronomiche in ogni centimetro quadrato del suo territorio: La sopressa di Valli, i gargati col consiero di Schio, le ciliege di Marostica, la polenta di Marano, il baccalà alla vicentina, il broccolo fiolaro di Creazzo, gli asparagi di Bassano ed altro ancora.. |
|
Cosa vedere a Vicenza - Città del Palladio |
Basilica Palladiana
La Basilica Palladiana, ricostruita nel 1614 dal Palladio, è il più celebre edificio pubblico. Affacciato su Piazza dei Signori, costituiva già nel medioevo il fulcro di attività non solo politiche (consiglio cittadino, tribunale) ma anche economiche. All'edificio originario, realizzato in forme goticheggianti, Palladio aggiunse le sue logge classicheggianti in pietra bianca, risolvendo i difficili problemi statici e con l'uso della serliana adottò un ingegnoso stratagemma per nascondere le differenti distanze tra i pilastri, ereditatate dai precedenti cantieri. L'ambiziosa copertura a carena di nave rovesciata, ricoperto da lastre di rame, in parte sollevata da grandi archivolti, risale a metà Quattrocento. Sul retro della basilica, la Torre del Girone o del Tormento è un torrione medievale collocato sul retro della Basilica Palladiana, a cui è collegato, che fu utilizzato anche come prigione ed archivio.
Palazzo Chiericati
Palazzo Chiericati è un edificio rinascimentale opera dell'architetto Andrea Palladio. Si trova a Vicenza e dall'inizio dell'Ottocento è stato sede del museo civico e quindi, più recentemente, della pinacoteca civica, che comprende collezioni di stampe, disegni, numismatica, statuaria medievale e moderna. Il palazzo è inserito nella lista dei patrimoni dell'umanità dell'UNESCO. Il palazzo fu commissionato al Palladio dal conte Girolamo Chiericati. I lavori furono iniziati da Palladio nel 1550 e ultimati nel 1680 da suo figlio Valerio Palladio, che si occupò di rendere abitabile la parte di edificio già costruita. Il palazzo, di notevoli dimensioni, fu costruito su un'ampia zona, poco definita dal punto di vista urbanistico, che si era soliti definire "piazza dell'Isola" (oggi piazza Matteotti) a causa della sua particolare posizione: appariva infatti un isolotto circondato dai due fiumi Retrone e Bacchiglione che confluivano poi l'uno nell'altro. L'isola fungeva anticamente da porto fluviale e nella piazza vi erano il mercato di legname e bestiame. Per proteggere la struttura dalle frequenti inondazioni dovute a tale collocazione, Palladio decise di progettarlo rialzato dal livello del suolo, ed è possibile accedervi attraverso una gradinata frontale e due laterali di gusto classicheggiante.
Teatro Olimpico
Il Teatro Olimpico è un teatro progettato dall'architetto rinascimentale Andrea Palladio nel 1580 e sito in Vicenza. È generalmente ritenuto il primo esempio di teatro stabile coperto dell'epoca moderna. La realizzazione del teatro, all'interno di un preesistente complesso medievale, venne commissionata a Palladio dall'Accademia Olimpica per la messa in scena di commedie classiche. La sua costruzione iniziò nel 1580 e venne inaugurato il 3 marzo 1585, dopo la realizzazione delle celebri scene fisse di Vincenzo Scamozzi. Tali strutture lignee sono le uniche d'epoca rinascimentale ad essere giunte fino a noi, peraltro in ottimo stato di conservazione. Il teatro è tuttora sede di rappresentazioni e concerti ed è stato incluso nella lista dei patrimoni dell'umanità dell'UNESCO, come le altre opere palladiane a Vicenza.
Santuario della Madonna di Monte Berico
Il Santuario della Madonna di Monte Berico, realizzato in due tempi, prima nel 1428, poi nel 1703 da Carlo Borella, è costituito da due chiese risalenti a due epoche diverse: la prima di stile gotico, la seconda una basilica in stile classico e barocco. All'interno è visibile il dipinto La cena di San Gregorio Magno di Paolo Veronese. Il campanile, del 1826, fu disegnato da Antonio Piovene. La costruzione commemora le due apparizioni della Madonna ad una pia donna vicentina, Vincenza Pasini, che abitava in un paesello della provincia, e la liberazione della città da una terribile pestilenza. L'oratorio di San Nicola da Tolentino, finito nel 1678 su commissione dell'omonima confraternita, è una cappella barocca che ospita un ciclo di tele incentrate sulla vita del Santo.
Approfondimento: Le Ville Venete Vicentine
Vicenza è la citta di colui che diede un'impronta decisiva all'architettura occidentale, Andrea di Pietro della Gondola, o piu comunemente ricordato come Andrea Palladio.
In quei quattro libri, il Maestro, ha scritto e disegnato tutto quello che c'era da sapere, cosi come i grandi musicisti hanno messo sul pentagramma le regole con cui dare la vita alle note...
[... Continua a leggere...]
|
I Principali Musei di Vicenza |
Museo naturalistico ed archeologico di Santa Corona
Il Museo naturalistico ed archeologico di Santa Corona a Vicenza, inaugurato nel 1991, ha sede nei chiostri del convento adiacente la chiesa omonima, in pieno centro cittadino. Esso ospita numerosi fossili e reperti rinvenuti nel territorio della Provincia di Vicenza, quali resti di insediamenti del Paleolitico e Longobardi, oltre che dell'epoca romana.
|
|
|